Anthony Marra

La trama e le recensioni di La fragile costellazione della vita, romanzo di Anthony Marra edito da Piemme. Un uomo e una bambina fuggono nei boschi; alle loro spalle, una casa in fiamme, distrutta dai soldati russi che hanno arrestato il padre della bambina e che ora stanno cercando anche lei. L’uomo si chiama Achmed: medico (incompetente) di professione, artista (mancato) per vocazione, nella vita ha sbagliato tutto, ma ora non può fallire, deve salvare la piccola Havaa, figlia di colui che un tempo era il suo migliore amico. È pronto a rischiare la vita pur di portarla in città, è disposto a tutto pur di chiedere aiuto a una donna di cui conosce soltanto il nome: Sonja. Lei fa il chirurgo, e ha abbandonato una brillante carriera a Londra per tornare in Cecenia a cercare la sorella scomparsa. Insieme a un’unica infermiera, gestisce ciò che resta dell’ospedale della città, dove è più facile procurarsi munizioni che garze, le suture si fanno con il filo interdentale, e due soli reparti sono ancora in funzione: maternità e traumatologia. Perché la vita, dopo anni di guerra, ormai è semplice, essenziale: si nasce, si muore. Grazie ad Havaa, nel corso di cinque giorni cruciali, Achmed e Sonja scopriranno gli intrecci invisibili che legano da sempre le loro strade. Perché Havaa è la forza che attrae i destini in un’unica orbita. È un vento che riporta il desiderio di speranze e passioni dimenticate. È l’anello che chiude il cerchio e fa sì che tutto possa continuare. Si nasce, si muore; la vita rinasce.… (altro)

This stunning, exquisitely written collection introduces a cast of remarkable characters whose lives intersect in ways both life-affirming and heartbreaking. A 1930s Soviet censor painstakingly corrects offending photographs, deep underneath Leningrad, bewitched by the image of a disgraced prima ballerina. A chorus of women recount their stories and those of their grandmothers, former gulag prisoners who settled their Siberian mining town. Two pairs of brothers share a fierce, protective love. Young men across the former USSR face violence at home and in the military. And great sacrifices are made in the name of an oil landscape unremarkable except for the almost incomprehensibly peaceful past it depicts.

In stunning prose, with rich character portraits and a sense of history reverberating into the present, The Tsar of Love and Techno is a captivating work from one of our greatest new talents.… (altro)