Édouard Levé (1965–2007)

Percorrere a ritroso un fatto reale anticipato dalla finzione letteraria fa riflettere più di quanto la sola realtà o la sola finzione letteraria non avrebbero lasciato supporre. Levè muore davvero suicida pochi giorni dopo aver consegnato il racconto. Dal racconto si coglie una condizione che "tecnicamente" può essere inquadrata nell'ambito della depressione. Qua e la tracce per cercare di comprendere il perchè del gesto. Non ci saranno tavole di fumetto rovesciate con impossibilità a risalire al motivo. CI sarà però un improbabile Prospero Miti autore di una Rovina dei Garnieri che non rileggeva mai i suoi libri. L'unica volta che lo fece trovò che il libro era stato stampato in un ordine che non era il suo. Il libro gli piacque comunque e lo lascio così. Il suicida del romanzo continuava a rileggerlo nella speranza di trovare il giusto ordine. Quale ordine avrà trovato Levè nel suo gesto mortale?… (altro)