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Lauren Kate

Autore di Fallen

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Sull'Autore

Lauren Kate was born in Ohio, raised in Dallas, Texas, and attended college in Atlanta, Georgia. Kate has stated that her experience of the "Old South" in the Atlanta area inspired her to write Fallen in a Civil War. She writes young adult fiction. Her books include The Betrayal of Natalie mostra altro Hargrove, Fallen series, and the Teardrop Trilogy. Her title, Rapture (Book 4 in the Fallen Series), made The New York Times Best Seller List in 2012. The first book of her new series, Teardrop, made The New York Times Best Seller List in 2013. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Photo credit: Andre Vippolis

Serie

Opere di Lauren Kate

Fallen (2009) 7,323 copie
Torment (2010) 4,339 copie
Passion (2011) 3,118 copie
Rapture (2012) 2,196 copie
Fallen in Love (2012) 1,242 copie
Unforgiven (2015) 612 copie
Waterfall (2014) 441 copie
By Any Other Name (2022) 169 copie
L'opale perduto (2019) 116 copie
Angels in the Dark (2013) 49 copie
Last Day of Love (2013) 34 copie

Opere correlate

Dear Bully: Seventy Authors Tell Their Stories (2011) — Collaboratore — 320 copie
Livro das Princesas (Em Portugues do Brasil) (2013) — Collaboratore — 14 copie

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Recensioni

Nessuna sorpresa da quest'ultimo capitolo della saga Fallen. Non essendomi piaciuti per niente i primi tre, il quarto non si è smentito. Quello che non mi è piaciuto è il modo in cui l'autrice ha sviluppato i protagonisti, Luce e Daniel, e la loro storia. Chi sono Luce e Daniel? Sinceramente non saprei dirlo.

Daniel è tutto un "io credo in te", "ti amo", "ti sceglierò sempre". Luce è tutta un "sei il mio angelo", *senza parole: il mio angelo è troppo bello*, "ti amo". Ma al di là dei baci idilliaci (minimo un paio da paragrafi per un casto bacetto... meno male non si va oltre, non oso immaginare quanto spazio avrebbe occupato la prima notte d'ammore) non sappiamo niente di questi due - o comunque niente di rilevante. Non hanno vita, sogni, speranze al di là della loro storia d'amore. E questo non mi piace. Rende i personaggi piatti, senza vita, stereotipati protagonisti di un amore impossibile che sappiamo troverà il modo di essere possibile. Se il finale è noto, dateci almeno una via che meriti di essere percorsa.

In Rapture, Daniel non fa praticamente niente. Luce prova a ricordarsi di quello che deve fare (tipo me che vado al frigorifero e non ricordo cosa dovevo prendere) ed è frustrata quando non ci riesce (ragazzi, ma quanto è brutto stare davanti al frigo aperto senza ricordarsi il perché?). Ogni tanto si ricorda qualcosa (sempre e rigorosamente al momento giusto) e agisce di conseguenza - e dietro di lei tutti gli angeli. Quando non si ricorda (o non è tenuta a farlo), tranquilli! Ci sono gli altri che le dicono cosa fare.

Il momento più assurdo di questo processo è stato raggiunto con la faccenda di Dee. Da quando è comparsa si è capito quale sarebbe stato il suo scopo. E a chi tocca ucciderla per scoprire dove sono caduti gli angeli? A Luce. Ecco. Ora. Non esiste che una ragazza così pura e innocente accoltelli una sua amica a sangue freddo. Neanche per il Bene Superiore (o per il suo Amore, se è per questo). Se è proprio necessario (e nel romanzo pare che lo sia per qualche imperscrutabile motivo), ci si aspetta un forte dilemma interiore. Bene. Il tormento di Luce dura 3 pagine e mezzo (e nel frattempo ci sono dialoghi tra gli altri personaggi). Wow.

Tutti i personaggi secondari sono piuttosto sbiaditi. Alcuni sono poco incisivi (Arriane), altri spariscono (Cam, il personaggio dal quale, tutto sommato, mi aspettavo di più).

Naturalmente, come nei precedenti episodi, i piccioncini hanno numerosi nemici. La Bilancia. Oddio, mi vien da ridere solo a ripensarci. Sembrano un branco di vecchietti fuggiti dall'ospizio. Poi abbiamo gli Anziani. La terribile Sophia. Liquidata in meno di un capitolo, nonostante sembrasse essere uno degli ostacoli maggiori alla felicità della coppietta. Mah. E, dulcis in fundo, Lucifero. Oh, mamma mia, Lucifero! Appeal zero. E questo dovrebbe essere il Grande Tentatore? Per favore... Eva gli avrebbe riso in faccia...
… (altro)
 
Segnalato
lasiepedimore | 64 altre recensioni | Aug 1, 2023 |
Forse l'inizio può sembrare un po' lento, ma la storia subisce poi un'accelerazione inaspettata, con colpi di scena imprevedibili. Il finale è dolce-amaro e commuovente.
 
Segnalato
LiciaOliviero | 2 altre recensioni | Mar 13, 2016 |

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