Yuhki Kamatani

Un inizio senza dubbio promettente. Mi piace molto il modo in cui con delicatezza ci viene presentata la condizione del protagonista, la sua sofferenza per l'incapacità di accettare la sua omosessualità e il dolore per la pesante omofobia che è costretto a subire dai compagni di scuola e suoi presunti "amici", mi ha fatto una tenerezza infinita e sono curiosissima di scoprire come si evolverà la vicenda e capire il modo in cui interagire con i suoi nuovi amici lo aiuteranno a crescere.
Carinissima l'idea del salotto di confronto in cui poter esprimere se stessi e trovare una parola gentile e un aiuto, sarebbe utilissimo per tutti di questi tempi visto il clima sempre più duro e di odio che siamo costretti a sopportare.
Meraviglioso il modo in cui viene dato spazio ai personaggi "secondari" Mi sono commossa un sacco a sentire la storia di Saki e della sua compagna di vita e spero presto di scoprire altro su di loro, di vederle magari sposarsi realizzando il loro sogno e di conoscere meglio anche gli altri personaggi e soprattutto qualcosa in più sulla misteriosa signora Qualcuno.
Primo volume promosso!… (altro)