Harold A. Innis (1894–1952)
Autore di The Bias of Communication
Sull'Autore
Harold A. Innis served as a dean at the University of Toronto
Opere di Harold A. Innis
Etichette
Informazioni generali
- Nome legale
- Innis, Harold Adams
- Data di nascita
- 1894-11-05
- Data di morte
- 1952-11-08
- Sesso
- male
- Nazionalità
- Canada
- Nazione (per mappa)
- Canada
- Luogo di nascita
- Otterville, Ontario, Canada
- Luogo di residenza
- Woodstock, Ontario, Canada
Hamilton, Ontario, Canada
Toronto, Ontario, Canada - Istruzione
- McMaster University
University of Toronto - Attività lavorative
- Academic
Political Economist - Organizzazioni
- University of Toronto
- Premi e riconoscimenti
- Innis College, University of Toronto
Innis Library, McMaster University
J. B. Tyrrell Historical Medal (1944)
Utenti
Recensioni
Liste
Premi e riconoscimenti
Potrebbero anche piacerti
Statistiche
- Opere
- 18
- Utenti
- 472
- Popolarità
- #52,190
- Voto
- 3.5
- Recensioni
- 5
- ISBN
- 59
- Lingue
- 4
Recensione del 7 maggio 2010
Innis è uno dei maggiori autori della scuola di Toronto. Ed Impero e comunicazione è un caposaldo. Basti pensare che Mac Luhan è stato un allievo di Innis. Splendida l’introduzione di Andra Miconi che è di grande ausilio nella successiva lettura di un libro, oggettivamente, ostico. Innis analizza in maniera approfondita il rapporto tra Stati e mezzi di comunicazione con un approccio fortemente orientato alle tecnologie. Infatti, l’autore studia tutta l’evoluzione dei mezzi di comunicazione nel corso della storia. È un viaggio lungo, che passa per l’antico Egitto, la Grecia, la Mesopotamia, arrivando ai primi anni del Novecento. È un viaggio veloce che determina la necessità di non perdere mai la bussola. È come detto, sotto questo profilo l’ottima introduzione di Miconi che aiuta, e non poco, la lettura. Molto interessante è l’analisi temporale e spaziale dei mezzi di comunicazione di massa ed il rapporto con i sistemi di potere. Secondo Innis la stabilità di un sistema dipende dalla capacità di contemperare l’estensione del territorio e lo sfruttamento del tempo. Nel senso di durata. Ed estremamente interessante è l’analisi dei mezzi di comunicazione: la pietra, la ceramica, la ceramica, il papiro, la pergamena e, infine, la carta. Un libro fondamentale per gli studiosi di questa memoria.… (altro)