Raul Hilberg (1926–2007)
Autore di La distruzione degli ebrei d'Europa (3 voll.)
Sull'Autore
Raul Hilberg is professor emeritus of political science at the University of Vermont.
Nota di disambiguazione:
(yid) VIAF:36943660
(ger) VIAF:36943660
Fonte dell'immagine: Raul Hilberg am 28.5.1998 in Hannover, wo er einen Vortrag über "Täter im Nationalsozialismus - Zur Psychologie der Vernichtung" hielt
Serie
Opere di Raul Hilberg
The Anatomy of the Holocaust: Selected Works from a Life of Scholarship (Vermont Studies on Nazi Germany and the… (2019) 10 copie
The Holocaust today 2 copie
Too Fantastic to Be True: The Failure of the Jewish Rescuers at the Onset of the Holocaust (2012) 1 copia
Prologue to Annihilation: A Study of the Identification, Impoverishment and Isolation of the Jewish Victims of Nazi… (1955) 1 copia
Zločinci žrtve posmatrači 1 copia
Too Fantastic to Be True 1 copia
La destrucción de los judíos 1 copia
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Informazioni generali
- Nome canonico
- Hilberg, Raul
- Data di nascita
- 1926-06-02
- Data di morte
- 2007-08-24
- Sesso
- male
- Nazionalità
- Austria
USA - Luogo di nascita
- Vienna, Austria
- Luogo di morte
- Williston, Vermont, USA
- Luogo di residenza
- Vienna, Austria
Brooklyn, New York, USA - Istruzione
- Brooklyn College(BA ∙ political science ∙ 1948)
Columbia University(MA ∙ 1950 ∙ PhD ∙ 1955)
Abraham Lincoln High School - Attività lavorative
- professor of political science
historian - Organizzazioni
- University of Vermont in Burlington
United States Army - Premi e riconoscimenti
- Marion-Samuel-Preis (Germany | 1999)
Fellow, American Academy of Arts and Sciences (2005) - Breve biografia
- Raul Hilberg was born in Vienna and emigrated with his family to the USA in 1938, after the Nazis had arrested and then released his father. He attended Lincoln High School and then Brooklyn College. His studies were interrupted when he was drafted into the Army for World War II, but after the war he returned to them and graduated.
He wrote his doctoral dissertation on the Holocaust, a new academic subject in 1948, and became the world's preeminent scholar on it. He taught at Hunter College and then the University of Vermont. In 2006, UVM established the Raul Hilberg Distinguished Professorship of Holocaust Studies. He wrote long and minutely detailed books about the destruction of the European Jews based on painstaking research into archives and original documents. Raul Hilberg was married first to Christine Hemenway, then to Gwendolyn Montgomery, with two children, David and Deborah. - Nota di disambiguazione
- VIAF:36943660
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La Distruzione degli Ebrei d'Europa di Raul Hilberg
La distruzione degli Ebrei d'Europa è un saggio storico di Raul Hilberg concepito già nel lontano 1948 e pubblicato per la prima volta in inglese nel 1961 in un unico volume. (fonte: Wikipedia)
La distruzione degli Ebrei d'Europa è un saggio storico di Raul Hilberg concepito già nel lontano 1948 e pubblicato per la prima volta in inglese nel 1961 in un unico volume. (fonte: Wikipedia)
L'Autore ha distillato in questo libro i risultati di decenni di ricerca e di riflessione. Il suo intento è quello di evocare le vite di coloro che parteciparono – in qualità di carnefici, vittime o semplici spettatori – ad una tragedia collettiva. (fonte: Google Books)
Un lavoro che dura da oltre vent'anni, raccolto in due volumi per un totale di 1500 pagine. "La distruzione degli Ebrei d'Europa" è senz'altro il libro che maggiormente ha contribuito alla comprensione del meccanismo di sterminio progettato e realizzato dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale.
Raul Hilberg nato a Vienna, fu costretto nel 1939 ad emigrare negli Stati Uniti, con tutta la famiglia, a causa delle leggi razziali. Ritornò nel Vecchio continente, come liberatore, nelle file dell'esercito americano. L'orrore che si trovò di fronte al momento della liberazione dei campi di sterminio fu tale da generare in lui quasi una vocazione alla testimonianza della shoah, coinvolgendolo da quel momento nello studio e nella stesura di questo testo. Il lavoro di Hilberg è scientificamente importante. La mole di documenti, analizzati e catalogati, hanno permesso all'autore di ricostruire tutte le tappe che condussero i nazisti ad elaborare e mettere in pratica la soluzione finale della questione ebraica.
Particolarmente interessante la lettura che Hilberg fa degli antecedenti, dei segnali che la storia aveva mandato. Perché i tedeschi si sentirono legittimati a fare quello scempio? Hilberg parla della shoah come del punto di arrivo di un'evoluzione ciclica, simile a quella che contraddistinse l'azione delle precedenti politiche antiebraiche. Lo sterminio, dunque, non si generò spontaneamente. Afferma Hilberg: «I missionari del Cristianesimo in sostanza avevano finito col dire: se rimanete Ebrei, non avete il diritto di vivere tra noi. Dopo di loro, i capi secolari della Chiesa sentenziavano: voi non avete il diritto di vivere tra noi. Infine i nazisti tedeschi decretarono: voi Ebrei non avete diritto di vivere».
Hilberg è andato a cercare meticolosamente in tutte le direzioni, non fermandosi ai soli documenti ufficiali. Un utilissimo indice analitico, un'appendice con statistiche sulle vittime ebraiche, sulle fonti, un apparato grafico semplice ed efficace rendono questo libro un valido strumento di conoscenza sia per gli studiosi, sia per i lettori che volessero comprendere e approfondire il tema della shoah.… (altro)
Raul Hilberg nato a Vienna, fu costretto nel 1939 ad emigrare negli Stati Uniti, con tutta la famiglia, a causa delle leggi razziali. Ritornò nel Vecchio continente, come liberatore, nelle file dell'esercito americano. L'orrore che si trovò di fronte al momento della liberazione dei campi di sterminio fu tale da generare in lui quasi una vocazione alla testimonianza della shoah, coinvolgendolo da quel momento nello studio e nella stesura di questo testo. Il lavoro di Hilberg è scientificamente importante. La mole di documenti, analizzati e catalogati, hanno permesso all'autore di ricostruire tutte le tappe che condussero i nazisti ad elaborare e mettere in pratica la soluzione finale della questione ebraica.
Particolarmente interessante la lettura che Hilberg fa degli antecedenti, dei segnali che la storia aveva mandato. Perché i tedeschi si sentirono legittimati a fare quello scempio? Hilberg parla della shoah come del punto di arrivo di un'evoluzione ciclica, simile a quella che contraddistinse l'azione delle precedenti politiche antiebraiche. Lo sterminio, dunque, non si generò spontaneamente. Afferma Hilberg: «I missionari del Cristianesimo in sostanza avevano finito col dire: se rimanete Ebrei, non avete il diritto di vivere tra noi. Dopo di loro, i capi secolari della Chiesa sentenziavano: voi non avete il diritto di vivere tra noi. Infine i nazisti tedeschi decretarono: voi Ebrei non avete diritto di vivere».
Hilberg è andato a cercare meticolosamente in tutte le direzioni, non fermandosi ai soli documenti ufficiali. Un utilissimo indice analitico, un'appendice con statistiche sulle vittime ebraiche, sulle fonti, un apparato grafico semplice ed efficace rendono questo libro un valido strumento di conoscenza sia per gli studiosi, sia per i lettori che volessero comprendere e approfondire il tema della shoah.… (altro)
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