Immagine dell'autore.

Francesco Guccini

Autore di Vacca d'un cane

71+ opere 1,033 membri 21 recensioni 2 preferito

Sull'Autore

Fonte dell'immagine: Francesco Guccini a Lucca Comics & Games 2016. Chiesa di San Giovanni. By Niccolò Caranti - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=52755150

Serie

Opere di Francesco Guccini

Vacca d'un cane (1993) 90 copie
Croniche epafaniche (1989) 86 copie
Macaronì (1997) 79 copie
Malastagione (2011) 63 copie
Cittanòva blues (2003) 44 copie
Non so che viso avesse (2010) 42 copie
Icaro (2008) 23 copie
Tempo da elfi (2017) 17 copie
Storia di altre storie (2001) 11 copie
Canzoni (2018) 6 copie
Stagioni. CD 4 copie
Maledetta galassia! — Introduzione — 3 copie
Che cosa sa Minosse (2020) 3 copie
Vola Golondrina (2023) 3 copie
Opera Buffa 3 copie
Album Concerto — Autore — 2 copie
Amerigo 2 copie
Metropolis 2 copie
Auschwitz (2012) 1 copia
Ritratti 1 copia
Guccini 1 copia
Folk Beat 1 1 copia
Radici 1 copia

Opere correlate

Gotico rurale (2000) — Collaboratore — 17 copie

Etichette

Informazioni generali

Data di nascita
1940-06-14
Sesso
male
Nazionalità
Italia
Nazione (per mappa)
Italia
Luogo di nascita
Modena, Italia
Luogo di residenza
Pavana, PT, Italy
Attività lavorative
singer
songwriter

Utenti

Recensioni

Francesco Guccini è stato con Fabrizio De Andrè un protagonista anomalo nell’ambito della grande tradizione dei cantautori italiani. Infatti Guccini ha cantato l’amore, l’anarchia e la rivoluzione sempre con un sorriso sulle labbra, chi guidava la locomotiva tutto sommato era parente stretto del bombarolo. In questo libro, quasi un testamento, Guccini ricorda la sua vita partendo dai ricordi dell’adolescenza per arrivare alla maturità e ai suoi successi da cantautore. E lo fa alla Guccini, sembra che sia davanti ad un bicchiere di vino raccontare le sue radici e quelle di un Paese che le sta sempre più perdendo. Partendo da Pavana, passando per Modena ed arrivando a Bologna, lungo quella via Emilia che nei suoi racconti diventa una strada ancora da tracciare, la città a cui ognuno di noi lo ricollega. Episodi, storie, racconti, bellissime le pagine dedicate al Bonvi, suo storico fraterno amico. E sembra di sentire i ricordi di un amico di sempre, d’altronde con questi artisti noi abbiamo condiviso una vita, anche se loro non sanno. Il volume è completato da una lunga analisi dell’opera di Francesco Guccini da parte di Alberto Bertoni, un critico di letteratura italiana. Il registro narrativo chiaramente cambia, lo stile diventa quello del letterato. Ma Bertoni fa un ottimo lavoro di ricostruzione cronologica del lavoro di Guccini, molto interessante e centrata. Insomma, un bel volume per gli amanti del grande Francesco.… (altro)
½
 
Segnalato
grandeghi | 2 altre recensioni | Jan 22, 2023 |
Un po'una delusione. Un libretto spacciato per un autobiografia e che contiene solo per metà del suo contenuto qualche capitoletto scritto da Guccini; pertanto senza neanche eccessiva voglia a parte i capitoli iniziali sulla sua infanzia. Il resto è un saggio critico di Alberto Bertoni. Ma io avevo voglia di leggere cose di pugno di Guccini, non di Bertoni.
 
Segnalato
gmg61 | 2 altre recensioni | Mar 15, 2021 |
Deposte le armi della rivoluzione, le locomotive e gli eskimi, Guccini alla soglia degli ottanta anni diventa un reazionario, rimpiangendo i bei tempi andati della vita che fu lungo l’appenino tosco emiliano. Questo libro mi fu regalato da Stefano per il mio compleanno, è stato sulla scrivania a lungo, nonostante la mia grande stima per Guccini ci ho messo un bel po' prima di prenderlo in mano. La lettura all’inizio non è stata gradevole, anzi, l’utilizzo di un linguaggio arcaico mi è sembrato quasi ostensorio, pretestuoso. E nonostante anche io con gli anni inizio sempre più ad apprezzare le piccole cose, quelle di una volta per intenderci, fino ad un certo punto ho trovato questo libro noioso. Però Guccini è bravo a raccontare e a raccontarsi, perché ad un tratto mi è venuta voglia di passare l’estate a Pavana, di cercare quel piccolo mondo antico, più borghese che contadino, che nulla ha a che vedere con le rivoluzioni del ‘68. Anche se proprio in questi giorni Guccini ha dichiarato di non essere mai stato comunista, anzi votava socialista, ci manca solo che dichiari un qualche apprezzamento per Berlusconi. Comunque, come detto, alla fine il libro prende fiato ed emana odori, suoni, rumori. Quando uno è bravo è bravo e Guccini lo è.… (altro)
½
 
Segnalato
grandeghi | Jun 25, 2020 |
Ce ne ho messi davvero tanti di anni per prendere in mano un vero classico del fumetto italiano, le storie dello spazio profondo di Bonvi e Guccini. La storia è degna della grande fantasia dei due autori, immagino le serate tra il vino e le sigarette ad immaginare l’incredibile storia del capitano di una incredibile nave galattica. Capitano che ha le sembianze di Bonvi, bello, biondo, alto e magro, insomma, e sempre alle prese con una bottiglia. Il secondo che è un robottino, che rappresenta il mondo di Guccini, alla deriva per gli spazi stellari. Star wars in salsa emiliana, insomma, con grandi risate ed un fumetto che, giustamente, appartiene alla storia italiana della nona arte. L’ironia di Bonvi si somma alla visione irridente del mondo di Guccini ed il gioco, bel gioco, è fatto.… (altro)
 
Segnalato
grandeghi | Mar 6, 2017 |

Liste

Premi e riconoscimenti

Potrebbero anche piacerti

Autori correlati

Statistiche

Opere
71
Opere correlate
1
Utenti
1,033
Popolarità
#24,928
Voto
½ 3.5
Recensioni
21
ISBN
94
Lingue
4
Preferito da
2

Grafici & Tabelle