Vasily Grossman (1905–1964)
Autore di Vita e destino
Sull'Autore
Grossman, a graduate in physics and mathematics from Moscow University, worked first as a chemical engineer and became a published writer during the mid-1930s. His early stories and novel deal with such politically orthodox themes as the struggle against the tsarist regime, the civil war, and the mostra altro building of the new society. Grossman served as a war correspondent during World War II, publishing a series of sketches and stories about his experiences. Along with Ehrenburg, he edited the suppressed documentary volume on the fate of Soviet Jews, The Black Book. In 1952 the first part of his new novel, For the Good of the Cause, appeared and was sharply criticized for its depiction of the war. The censor rejected another novel, Forever Flowing (1955), which was circulated in samizdat and published in the West. The secret police confiscated a sequel to For the Good of the Cause, the novel Life and Fate, in 1961, but a copy was smuggled abroad and published in 1970. Grossman's books were issued in the Soviet Union in the late 1980s and have met with both admiration and, on part of the nationalist right wing, considerable hostility. (Bowker Author Biography) mostra meno
Serie
Opere di Vasily Grossman
2007 2 copie
Stepan Koltschugin - Band 2 1 copia
Kolchugin's Youth 1 copia
Stepan Koltschugin - Band 1 1 copia
Wszystko płynie 1 copia
Stjepan Koljčugin 1 copia
Življenje in usoda 1 copia
Избранное, 2 тома 1 copia
Opere correlate
Moderne russische Erzähler — Autore — 2 copie
Etichette
Informazioni generali
- Nome canonico
- Grossman, Vassili
- Nome legale
- Grossman, Vasilij Semenovic
- Data di nascita
- 1905
- Data di morte
- 1964
- Luogo di sepoltura
- Troyekurovskoye Cemetery Moscow, Russia
- Sesso
- male
- Nazionalità
- Rusland
- Nazione (per mappa)
- Russia
- Luogo di nascita
- Berdichev, Ukraine, Russian Empire
- Luogo di morte
- Moscow, Soviet Union
- Luogo di residenza
- Moscow, Soviet Union
Geneva, Switzerland
Kiev, Ukraine, Soviet Union - Istruzione
- Moscow State University
- Attività lavorative
- author
journalist
war correspondent
chemical engineer - Organizzazioni
- Red Star (Krasnaya Zvezda)
Unity - Premi e riconoscimenti
- Red Banner of Labor
- Breve biografia
- Born in the Ukraine in 1905, Vasilly Grossman published his first novel 'Stepan Gluchkauf 'in 1933. Grossman was Jewish and his place of birth was one of the largest Jewish communities in Eastern Europe. Grossman is most notable for his work as a journalist during WWII and his eyewitness accounts of the fall of Stalingrad, the fall of Berlin and the Holocaust. He published the first account of a German death camp written by a journalist. He went on to publish a novel about Stalingrad in 1952 called "For a Just Cause" and in 1960 "Life and Fate".
Utenti
Discussioni
Life and Fate featured on BBC R4 in Fans of Russian authors (Settembre 2011)
Life and Fate: Part 1 in Group Reads - Literature (Novembre 2009)
Recensioni
Ucraina senza ebrei di Vasilij Grossman
Quando nel 1943, dopo due anni di occupazione tedesca, Vasilij Grossman entra al seguito dell’Armata Rossa nei territori liberati dell’Ucraina orientale, a colpirlo non sono tanto la distruzione e la sofferenza che la furia nazista si è lasciata alle spalle, ma « la pace e il silenzio della morte » che regnano ovunque. Soprattutto, è il silenzio – « più spaventoso delle lacrime e delle maledizioni ... più spaventoso dei gemiti e dei lamenti laceranti » – di un intero popolo, massacrato con una sistematicità tale che in molte città, in molti villaggi non un solo ebreo è ancora in vita: « Dov’è il popolo ebraico| ... Dove sono i milioni di persone che tre anni fa lavoravano e vivevano su questa terra in paci$ca amicizia con gli ucraini| ». Ben prima di trovarsi dinanzi all’« inferno di Treblinka » e che i crimini nazisti siano svelati al mondo in tutta la loro efferatezza, Grossman, con l’usuale, sorprendente lucidità, con la sua prosa acuminata e cristallina, non si accontenta di rispondere a questa domanda, ma scandaglia le cause di quello che ai suoi occhi già si delinea come « il crimine più grande mai commesso nella storia ». (fonte: retro di copertina)… (altro)
Stupendo, bellissimo, vivissimo. Essere dentro la guerra, nei generali e nei soldati semplici, nel nemico e fra i tuoi commilitoni, fra la gente comune, nel freddo e nel caldo, al fronte e nelle retrovie: libro fantastico, da leggere e rileggere.
841 pagine di splendore.
841 pagine di splendore.
Chi ha letto "Vita e destino" non può non leggere "Stalingrado", che è la prima parte del dittico qui ricostruita sulle fonti reintegrando le parti eliminate o modificate dalla censura sovietica.
Poi, inevitabilmente, tocca rileggere la seconda parte. Bellissimo, grandissimo, davvero il "Guerra e pace" del Novecento.
Poi, inevitabilmente, tocca rileggere la seconda parte. Bellissimo, grandissimo, davvero il "Guerra e pace" del Novecento.
Liste
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Premi e riconoscimenti
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