John Green (1) (1977–)
Autore di Colpa delle stelle: l'amore è una malattia dalla quale non vuoi guarire
Per altri autori con il nome John Green, vedi la pagina di disambiguazione.
Sull'Autore
John Green was born in Indianapolis, Indiana on August 24, 1977. He graduated from Kenyon College in 2000 with a double major in English and religious studies. Before becoming a writer, he was a publishing assistant and production editor for Booklist, which is a book review journal. His first mostra altro novel, Looking for Alaska, was published in 2005 and won the Michael L. Printz Award for excellence in Young Adult literature in 2006. His other works include An Abundance of Katherines, a 2007 Michael L. Printz Award Honor Book; Paper Towns, which won the 2009 Edgar Award for Best Young Adult Novel and the 2010 Corine Literature Prize; and The Fault in Our Stars, which was a New York Times Best Seller. He is also the co-author, with David Levithan, of Will Grayson, Will Grayson. Two of John Green's titles, The Fault in Our Stars and Paper Towns, have been made into major motion pictures. His title, An Abundance of Katherines, made the New York Times Best Seller List. Paper Towns made The New Zealand Best Seller List 2015. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Photo by Christopher Meerdo
Serie
Opere di John Green
Looking for Alaska / An Abundance of Katherines / Paper Towns / The Fault in Our Stars (2012) 246 copie
The War for Banks Island 42 copie
The Fault In Our Stars / Looking For Alaska / Paper Towns / An Abundance Of Katherines / Will Grayson, Will Grayson (2013) 26 copie
The Price of Dawn 13 copie
An Imperial Affliction 10 copie
The Sequel 10 copie
Double On-Call and Other Stories 9 copie
Double On-Call 1 copia
Opere correlate
Etichette
Informazioni generali
- Nome legale
- Green, John Michael
- Data di nascita
- 1977-08-24
- Sesso
- male
- Nazionalità
- USA
- Luogo di nascita
- Indianapolis, Indiana, USA
- Luogo di residenza
- Birmingham, Alabama, USA
East Lansing, Michigan, USA
Orlando, Florida, USA
Chicago, Illinois, USA
New York, New York, USA
Amsterdam, Netherlands (mostra tutto 7)
Indianapolis, Indiana, USA - Istruzione
- Indian Springs School, Alabama
Kenyon College (BA | English, religious studies|2000)
Columbia University - Attività lavorative
- fiction writer
Nerdfighter
web host
critic - Relazioni
- Green, Hank (sibling)
Green, Sarah Urist (spouse) - Organizzazioni
- YouTube - vlogbrothers
YouTube - CrashCourse - Premi e riconoscimenti
- Los Angeles Times Book Prize, Innovator's Award
Honorary Doctorate of Letters from Butler University
Honorary Doctorate of Letters from Kenyon College - Agente
- Jodi Reamer (Writers House)
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John Green? in Read YA Lit (Febbraio 2014)
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Statistiche
- Opere
- 28
- Opere correlate
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- Popolarità
- #99
- Voto
- 4.0
- Recensioni
- 4,046
- ISBN
- 1,055
- Lingue
- 34
- Preferito da
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Colpa delle stelle non mi è piaciuto. Avevo già preparato i fazzoletti per piangere amaramente sulle ingiustizie della vita, ma sono rimasti inutilizzati. Almeno sarò pronta per il prossimo raffreddore.
Il fatto è che detesto i romanzi scritti a colpi di aforismi. Trovo inutile piazzare un bella frase a effetto in un mare di nulla: annega. Ecco quello che mi è successo leggendo Colpa delle stelle: mi sono ritrovata una specie di esercizio di stile. “Vediamo quante frasi a effetto riesco a piazzare in un solo romanzo”. Hai vinto il primo premio, Green.
Capisco che per rendere universale il messaggio che vuole trasmettere principalmente a un pubblico adolescente un autore calchi un po' la mano, facendo dire ai suoi personaggi le parole giuste al momento giusto. Posso capire anche una certa leggerezza nella caratterizzazione dei personaggi per gli stessi motivi. Ma un tema così importante, così doloroso, ha bisogno di una prosa potente, una di quelle prose che straziano il lettore e lo lasciano farfugliante in un turbinio di emozioni.
Green, invece, ha scritto un romanzo troppo letterario per poter avere un effetto devastante sulla mia sensibilità. Datemi della stronza cinica, del cuore di pietra e via dicendo, ma, mentre leggevo, mi sembrava quasi di veder lavorare gli ingranaggi nella mente di Green, affinché il romanzo assumesse la sua forma finale. La qual cosa non ha fatto che rafforzare in me la sensazione di avere tra le mani un freddo e calcolato sfoggio di abilità da aforista.… (altro)