Steven C. Gould

L'ho trovato noioso, così scontato da farmi sentire palesemente fuori target (e un po' lo sono, ma alcuni Young Adult li ho trovati godibilissimi lo stesso).

Il protagonista non ha nulla di particolarmente interessante che lo distingua dalle migliaia di bambini-super-speciali di saghe analoghe. Ci viene presentato come più resiliente della media, ma compie errori così palesemente stupidi che ti metteresti le mani nei capelli. La prima volta me lo faccio andare bene, perché è giovane e sprovveduto, poi ci ricasca (di solito ha appena finito di dire "non permetterò più che succeda") e qualche dubbio sulla sua intelligenza mi viene.

Qualche perplessità sulla trama, come la società supersegreta che non ho capito quanto voglia restare supersegreta viste le azioni di guerriglia portate avanti in mezzo alle folle, senza particolari eco mediatiche oltretutto. Posso farmelo andar bene in Messico, ma le due volte nella metropolitana di Londra?! Ma a questo punto prendere un cecchino a caso e far sparare al marmocchio in testa prima dei 9 anni no?.… (altro)