Giorgio Giusfredi

La storia scritta da Giusfredi e disegnata da Civitelli ha evidenti richiami al fumetto sudamericano e spagnolo. Una coppia di ragazzi e una banca di malfattori hanno un comune denominatore, ritrovare la fonte della giovinezza. E in mezzo ad assalti degli indiani e a storie abbastanza, anzi direi troppo intrecciate, arrivano al solito Tex con i suoi pards. Ma per i miei gusti la storia non funziona bene, è difficile mantenere il senso del racconto, la direzione, troppi fatti si intersecano e, quindi, si ingarbugliano. Nonostante il formato alla francese sia perfetto per rendere al meglio le storie di Tex anche per l’utilizzo del colore. Sicuramente non uno dei migliori albi di questa splendida collana.… (altro)

L’edizione cartonata di Tex è sempre una goduria per il tatto e per gli occhi. Pagine intense e belle quelle disegnate da Carlos Gomez, per anni il disegnatore che ha affiancato due miti del fumetto come Robin Wood e Alberto Solinas in Dago, e sceneggiate da Giorgio Giusfredi. In un quadro di violenza, un uomo in catene viene portato dall’esercito statunitense verso la forca lungo un percorso impossibile per la presenza degli Cheyenne, predomina una storia d’amore, quella della bellissima indiana Crow, Yellow bird, per Gus, il deportato. Nel mezzo un anziano indiano, il padre della donna, che porta con sé la piccola nipote per le gelide foreste del Montana ed il solito Tex che sistema tutto in nome della sua giustizia, che non si basa sulle regole dell’uomo, ma sui suoi sistemi valoriali. Come di consueto un numero di altissimo valore.… (altro)

L’appuntamento con Tex cartonato, edizione alla francese, elegante diventa un momento importante. E cosa dire di questa splendida storia di un ranger alla fine della corsa che ha come unico obiettivo quello di riscattare l’onore del fratello della moglie morta, sottraendolo al fascino di una banda di criminali. Come al solito in queste edizioni la Bonelli predilige il ricorso alla narrazione più classica di Tex, storie semplici, qualche tuffo nel passato, i cattivi da una parte e Tex e i suoi pards dall’altro. Ma in questo tipo di albi l’ampiezza delle vignette, la qualità della carta danno risalto ai disegni, alle sfumature che rendono ancora più apprezzabili queste bellissime storie. E questa storia merita di entrare tra quelle di altissimo livello nell’oramai enorme numero di storie del ranger più famoso del mondo.… (altro)