Immagine dell'autore.

Elif Shafak

Autore di La bastarda di Istanbul

45+ opere 8,349 membri 326 recensioni 10 preferito

Sull'Autore

Elif Shafak is an assistant professor of Near Eastern Studies at the University of Arizona.

Opere di Elif Shafak

La bastarda di Istanbul (2006) 1,863 copie
The Island of Missing Trees (2021) 1,083 copie
Three Daughters of Eve (2016) 533 copie
Honour (2012) 495 copie
Il palazzo delle pulci (2002) 460 copie
The Gaze (2000) 168 copie
Pinhan (1997) 36 copie
Firarperest (2010) 27 copie

Opere correlate

Reader, I Married Him: Stories Inspired by Jane Eyre (2016) — Collaboratore — 298 copie
The Quarter: Stories (2018) — Prefazione, alcune edizioni48 copie
Granta 149: Europe: Strangers in the Land (2019) — Collaboratore — 40 copie

Etichette

Informazioni generali

Utenti

Recensioni

Bè, succede sempre che il successo di un romanzo crei grandi aspettative nel lettore che attende nuove opere dall'autore che ha apprezzato. Avevo letto 'La bastarda di Istanbul' in 48 ore, incollandomi al divano perché troppa era la curiosità di vivere in casa Kazanci con quei fantastici personaggi.
Eppure questo romanzo della Shafak stenta a brillare soprattutto perché la lettura si rivela faticosa, dato l'eccessivo numero di sottotrame che compongono il libro.
Per chi conosce Istanbul e l'ha amata prima per i suoi abitanti, per l'atmosfera splendida e la 'luminosa decadenza', che per i suoi monumenti, si rivela una piacevole passeggiata tra i vicoli della città vecchia e un richiamo fortissimo per un ritorno sul Bosforo, ma chi si aspetta di conoscere qualcosa di Istanbul attraverso queste pagine rimarrà deluso, a dispetto delle recensioni che la fanno intravedere come un interessante sfondo sul quale si intrecciano le vicende dei personaggi. Il vero sfondo è palazzo Bonbon, in cui regna una puzza perenne terribile, che è poi la vera protagonista.
Curiosi e singolari sono gli inquilini, ma le descrizioni degli interni o delle vite private di questi personaggi risultano eccessivamente dettagliate e, non trovando uno sviluppo lungo la narrazione, lasciano perplesso il lettore. Sarebbero, infatti, un simpatico ed interessante corollario, peccato però che per tutto il tempo il lettore crederà che prima o poi gli abitanti dei 10 appartamenti si troveranno coinvolti in chissà quale curiosa storia.
Ebbene no....l'unico mistero che rimane è l'origine della puzza che infesta il palazzo, che verrà svelato simpaticamente nel finale, lasciando però anche un retrogusto leggermente amaro.
Indiscutibile la bravura dell'autrice che mostra di avere una fantasia molto ricca, sapientemente supportata da uno stile narrativo inconfondibile.
… (altro)
 
Segnalato
masole | 12 altre recensioni | Jun 6, 2011 |
E' uno dei libri a me più cari. E' il romanzo straniero che ho amato di più. E' una scrittrice che sento amica.E' una città, Istanbul, che mi è rimasta impressa negli occhi e nel cuore.
I libri non arrivano mai per caso e questo è sbucato in libreria poco dopo il mio ritorno da un viaggio a Istanbul, nel luglio del 2007.
La trama è ben strutturata, ricca di intrecci, di curiosità, di storia e di visioni splendide...con un finale che riesce a sorprendere il lettore, nonostante si faccia largo piano piano l'idea della verità alle quali le protagoniste pervengono dopo una serie di strane coincidenze e situazioni.
E' veramente un romanzo di rara bellezza, perché impregnato di profumi e colori che appartengono a un luogo e a un popolo affascinanti e ricchi di mistero.
Interessante è lo sfondo che la Shafak fa intravedere lungo il racconto...la questione turco-armena ancora oggi così dibattuta. Il coraggio della scrittrice l'ha portata a mettere sulla bocca di un personaggio una frase che non le è stata perdonata dal suo popolo. Il romanzo ha suscitato, infatti, polemiche in Turchia, portando l’autrice a essere accusata di “attacco all’identità turca” . La denuncia deriva dalla dichiarazione fatta da un personaggio del suo romanzo che caratterizza il massacro degli Armeni durante la Prima Guerra Mondiale come genocidio. I turchi ancora oggi non ammettono che fu un genocidio e quando le due ragazze protagoniste, Asya e Armanoush si conoscono, si incontrano due mondi che la Storia ha visto scontrarsi con esiti terribili, eppure la ragazza turca e la ragazza armena diventano amiche, scoprono insieme il segreto che lega il passato delle loro famiglie e fanno i conti con la storia comune dei loro popoli.
Deliziosi i siparietti bizzarri di Nonna Shushan e della Zia Banu, donne dalla personalità molto colorata e dalla forza d'animo notevole. Ricche di fascino le usanze, i detti, i modi di fare del mondo islamico dove è netta la differenza di ruoli e compiti tra l’uomo e la donna. Conferiscono, inoltre, personalità al romanzo l’utilizzo di vocaboli particolari e i curiosi articoli contenenti le regole del mondo musulmano.
Nonostante il racconto si apra con con aborto e termini con un funerale, queste indimenticabili pagine sono piene di vita, affermano con leggerezza e semplicità la superiore forza d'animo delle donne sugli uomini, così difficile da intravedere e da ammettere nel mondo islamico, e ricordano al lettore che il passato non si dimentica e prima o poi tornerà a bussare alla porta di casa.
Ognuno dei diciotto capitoli del libro (tranne l'ultimo) ha per titolo un ingrediente tipico della cucina turca e, questa singolare scelta dell'autrice, insieme alla descrizione di alcuni piatti, regala un sapore unico e straordinario al romanzo che vale sicuramente la pena di leggere.
… (altro)
 
Segnalato
masole | 67 altre recensioni | Jun 6, 2011 |
La storia di Armanoush e Asya, la prima armena, la seconda turca. Due ragazze diverse come il giorno e la notte, ma i cui destini sono indissolubilmente legati. Un libro in cui predominano le figure femminili, forti, indipendenti, bizzarre, e che alla fine lascia un messaggio: le nuove generazioni dovrebbero sotterrare l'ascia di guerra e cercare di costruire un futuro migliore,insieme.
 
Segnalato
Whiteplume | 67 altre recensioni | Mar 27, 2009 |
inizio molto bello, bella anche l'dea si perde un po' sconfinando nel fantasy, nelle coincidenze assurde e nel ritratto dell'Amore molto troppo da romanzetto d'amore
 
Segnalato
ilvale | 67 altre recensioni | Dec 22, 2008 |

Liste

Premi e riconoscimenti

Potrebbero anche piacerti

Autori correlati

Statistiche

Opere
45
Opere correlate
3
Utenti
8,349
Popolarità
#2,891
Voto
3.8
Recensioni
326
ISBN
382
Lingue
28
Preferito da
10

Grafici & Tabelle