Pete Dexter

A me che non so, e non interessa gran che sapere che cos’è un tee, un fairway, come si procede a giocare attraverso il green, che so appena cos’è un caddy, questo romanzo che ruota intorno al mondo del golf è piaciuto per lo stile e una certa ostinazione dei personaggi, da una parte il giovane nero soprannominato Train, quaso un ragazzo che fa il caddy, gran lavoratore e incomparabile giocatore di golf, che incontra Packard un uomo potente e misterioso che lo porta in giro a giocare per gli Usa facendogli vincere migliaia di dollari per le scommesse.
Personaggi inquieti, bastonati dagli eventi spesso molto crudi, con un razzismo rivoltante, una polizia brutale e corrotta, in fondo misteriosi, con vite multiple che si muovono in mondi paralleli. Chi è Packard? Un poliziotto, un agente segreto, un mafioso oppure tutte queste cose insieme?
E chi è veramente sua moglie vedova di un miliardario democratico impegnato nella campagna per i diritti dei neri?
E’ l’innocenza di Train che affascina Packard il quale lo sta a guardare per ore mentre gioca, senza dire nulla, portandolgli le mazze, invertendo il ruolo di caddy.
Scritto in modo eccellnte, rapido e incisivo, , Dexter è uno scrittore da seguire.… (altro)