Angela Y. Davis
Autore di Women, Race, and Class
Sull'Autore
Nota di disambiguazione:
(eng) Please do not combine Angela Davis and Angela Y. Davis. There are different authors with the name Angela Davis.
Opere di Angela Y. Davis
Freedom Is a Constant Struggle: Ferguson, Palestine, and the Foundations of a Movement (2015) 1,130 copie
Blues Legacies and Black Feminism: Gertrude Ma Rainey, Bessie Smith, and Billie Holiday (1999) 450 copie
African American Women Speak Out on Anita Hill-Clarence Thomas (African American Life Series) (1995) 9 copie
Aboliamo le prigioni? Contro il carcere, la discriminazione, la violenza del capitale (2009) 2 copie
Soul And Soledad 1 copia
The Black Scholar December 1971 Journal of Black Studies and Research (The Black Scholar, The Black Woman featuring a… (1971) 1 copia
La prison est-elle obsolète ? 1 copia
Opere correlate
When They Call You a Terrorist: A Black Lives Matter Memoir (2018) — Prefazione, alcune edizioni — 972 copie
Four Hundred Souls: A Community History of African America, 1619-2019 (2021) — Collaboratore — 838 copie
To Be Real: Telling the Truth and Changing the Face of Feminism (1995) — Postfazione, alcune edizioni — 319 copie
Daughters of Africa: An International Anthology of Words and Writings by Women of African Descent from the Ancient… (1992) — Collaboratore — 159 copie
The House That Race Built: Original Essays by Toni Morrison, Angela Y. Davis, Cornel West, and Others on Black… (1997) — Collaboratore — 125 copie
War No More: Three Centuries of American Antiwar and Peace Writing (2016) — Collaboratore — 86 copie
Bearing Witness: Selections from African-American Autobiography in the Twentieth Century (1991) — Collaboratore — 69 copie
Black Genius: African American Solutions to African American Problems (1999) — Collaboratore — 64 copie
Policing the National Body: Sex, Race, and Criminalization (2002) — Postfazione, alcune edizioni — 56 copie
Resisting State Violence: Radicalism, Gender, and Race in U.S. Culture (1996) — Prefazione — 36 copie
Highlights of a Fighting History: 60 Years of the Communist Party, USA (1979) — Collaboratore — 22 copie
Etichette
Informazioni generali
- Nome canonico
- Davis, Angela Y.
- Nome legale
- Davis, Angela Yvonne
- Altri nomi
- Davis, Angela
- Data di nascita
- 1944-01-26
- Sesso
- female
- Nazionalità
- USA
- Luogo di nascita
- Birmingham, Alabama, USA
- Luogo di residenza
- Birmingham, Alabama, USA
Santa Cruz, California, USA - Istruzione
- Brandeis University (BA|1965)
University of California, San Diego (MA|1968|Philosophy) - Attività lavorative
- political activist
university professor
philosopher - Relazioni
- Dent, Gina (partner)
- Organizzazioni
- University of California, Los Angeles
San Francisco State University
University of California, Santa Cruz
Rutgers University - Premi e riconoscimenti
- Phi Beta Kappa (1965)
American Academy of Arts and Sciences (2021) - Nota di disambiguazione
- Please do not combine Angela Davis and Angela Y. Davis. There are different authors with the name Angela Davis.
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Statistiche
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- Opere correlate
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- Popolarità
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- Voto
- 4.2
- Recensioni
- 86
- ISBN
- 143
- Lingue
- 13
- Preferito da
- 16
La chiarezza espositiva di Davis lascia pochi dubbi sull’esistenza di questa triplice discriminazione in capo alle donne nere lavoratrici: la sua analisi prende avvio dalla schiavitù e segue la storia delle rivendicazioni femministe (in primis, il diritto di voto) per denunciare la prospettiva unicamente bianca che ha caratterizzato il movimento suffragista e che ha finito per farne emergere i ragionamenti e la retorica razzista.
Pur essendo un saggio incentrato sulla storia degli USA, ci sono molte riflessioni applicabili anche all’Europa, per esempio quella riguardante il mito dello stupratore nero, tornata tristemente in auge con la crisi migratoria (poi non è chiaro perché dovremmo berci questa scemenza se, in quanto donne bianche, ci troviamo a essere “protette” da uomini che non esitano ad augurarci – o minacciarci proprio – lo stupro perché dissentiamo da loro e siamo chiaramente delle donnacce invece che Vere Donne™).
Molto interessante è anche la riflessione sul perché alcune battaglie tipicamente femministe, ed evidentemente riguardanti anche le donne nere, per lungo tempo non abbiano fatto presa tra i loro ranghi, come i diritti riproduttivi. In questo caso, invece di lamentarsi, è bene chiedersi: come mai? In questo caso, uno sguardo più attendo avrebbe notato che anni di sterilizzazioni forzate (a volte fatte addirittura all’insaputa delle vittime) non rendevano le donne nere così recettive nei confronti del diritto all’aborto.
Vi consiglio davvero tanto di leggere perché, sebbene sia un testo del 1981, la sua analisi e le questioni che solleva sono tutt’altro che risolte e può essere utile leggere un classico sull’argomento.… (altro)