Immagine dell'autore.

Guido Cavalcanti

Autore di Rime

13+ opere 168 membri 2 recensioni 2 preferito

Sull'Autore

Guido Cavalcanti's father and his father-in-law, Farinati degli Uberti, were heads of feuding factions in Florence, whose differences were conciliated in part through the marriage of Guido to Beatrice degli Uberti. Dante made high poetry of these characters in his grand portrayals of Guido's father mostra altro and father-in-law in the Inferno. With his spiritualization of chivalric love, analyzing its psychological depths, Guido Cavalcanti brought to the emergent Italian literary language the last of the important elements necessary for the inspired use Dante would make of it in his Divine Comedy. For example, most of Cavalcanti's love songs were addressed to the French woman Mandetta in a role that Beatrice would later play in Dante's poetry. The English poet Dante Gabriel Rossetti first translated Cavalcanti in 1861. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Cavalcanti and Dante

Opere di Guido Cavalcanti

Opere correlate

Etichette

Informazioni generali

Data di nascita
1255 (circa)
Data di morte
1300-08-27 (circa)
Sesso
male
Nazionalità
Italy
Luogo di nascita
Florence, Italy
Luogo di morte
Florence, Italy
Attività lavorative
poet
Relazioni
Alighieri, Dante (friend)

Utenti

Recensioni

L'amore come continua battaglia del cuore, della mente, dell'anima.

Lagrime ascendon de la mente mia, [...]
che van facendo per li occhi una via
per la qual passa spirito dolente.
½
 
Segnalato
Anshin | 1 altra recensione | Jan 7, 2024 |
"Uno dei tratti caratteristici della poesia cavalcantiana è la rappresentazione drammatica della realtà interiore: gli attori di questa drama (anima, mente, core, spiriti, vertù, sospiri, pensieri, la mano, e persino l'âre, e le triste penne sbigotite, le cesoiuze e 'l coltellin dolente) non solo tremano, ma fuggono, si partono, van via, parlano, dicono, ragionano, pregano, chiamano, piangono, mandano sospiri, muoiono uccisi. Così i fantasmi interiori possono acquistare un loro spazio autonomo, una dimensione metafisica ma oggettiva, recitando "il ruolo di antentici personaggi du carne, reali e crudeli protagonisti di uno scontro cruento"; e gli enventi dell'anima possono essere rappresentati in tutta la loro intensità dolorosa, ma con distacco e ironia, fino al limite dell'autoparodia." (LC., pp. ix-x)… (altro)
 
Segnalato
cercamon | 1 altra recensione | Mar 3, 2008 |

Potrebbero anche piacerti

Autori correlati

Statistiche

Opere
13
Opere correlate
1
Utenti
168
Popolarità
#126,679
Voto
4.2
Recensioni
2
ISBN
33
Lingue
5
Preferito da
2

Grafici & Tabelle