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Opere di Josh Boone

The Fault in Our Stars [2014 film] (2014) — Regista — 402 copie
The New Mutants [2020 film] (2020) — Regista — 47 copie
Stuck in Love [2012 film] (2013) — Regista — 15 copie
The Stand [2020 TV miniseries] — Creator — 11 copie
All We Had [2016 film] — Screenwriter — 2 copie

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Informazioni generali

Nome canonico
Boone, Josh
Data di nascita
1979-04-05
Sesso
male
Nazionalità
USA
Luogo di nascita
Virginia Beach, Virginia, USA
Attività lavorative
film director
screenwriter

Utenti

Recensioni

L'incontro travolgente tra Hazel e Augustus, che si conoscono a un gruppo di supporto per giovani malati di cancro, rende i due adolescenti immuni a tutte le problematiche della malattia e proiettati solo verso la loro romantica e unica storia d’amore. Perché la vita non dev’essere perfetta per avere un amore straordinario. (fonte: amazon.it)
 
Segnalato
MemorialeSardoShoah | 2 altre recensioni | Mar 26, 2020 |
La 16enne Hazel e il 17enne Gus, entrambi malati di cancro e appassionati lettori, percepiscono la loro affinità durante un gruppo di sostegno, si scambiano i romanzi preferiti e si innamorano. Il maggior desiderio di Hazel è conoscere il seguito del suo, che racconta di una ragazza malata di cancro. Gus rintraccia l'autore, che vive ad Amsterdam, gli strappa un appuntamento e organizza il viaggio con lei. L'incontro è un fallimento ma la visita alla casa di Anna Frank esorcizza le paure che fino a quel momento li avevano trattenuti dall'abbandonarsi l'una all'altro. Al ritorno Gus scopre che il suo corpo è invaso dalle metastasi. Al suo 2° tentativo – dopo il poco brillante esordio con Stuck in Love (2012) – Boone si mette in sicurezza affidandosi al best seller The Fault in Our Stars (2012) di J. Greene e alla sceneggiatura di Scott Neustadter e Michael H. Weber ((500) giorni insieme, 2009). Ne esce un cancer movie accademico, che ha il pregio di trattare il problema della morte dosando pathos e ironia ed evitando patetismi e intellettualismi; ma anche il difetto di sfruttare in modo mimetico lo stereotipo del principe azzurro per addolcire artificiosamente l'amara pillola e propiziarsi l'incasso. Non a caso il personaggio più riuscito, perché più originale, è Isaac, l'amico canceroso cieco, campione di umorismo nero. Successo di pubblico, soprattutto giovanile, e di critica, soprattutto giovanilistica.

AUTORE LETTERARIO: John Greene
… (altro)
 
Segnalato
omar.cominelli | 2 altre recensioni | Dec 28, 2017 |

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Opere
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Popolarità
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Voto
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Recensioni
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ISBN
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Lingue
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