Alberto Bevilacqua
Autore di La califfa
Sull'Autore
Fonte dell'immagine: Alberto Bevilacqua
Opere di Alberto Bevilacqua
La mia Parma 2 copie
La crudeltà 2 copie
L' indignazione: poesie 2 copie
Una antologia di omissioni 2 copie
Questa specie d'amore 1 copia
NDJESI TE YSHTURA 1 copia
Le Rose di Danzica 1 copia
Kamasutra: Vatsyayana 1 copia
Erté : la raccolta della rosa 1 copia
UNA CITTA’ IN AMORE 1975 1 copia
Giallo Parma 1 copia
La Grande Gi♭ ̜: romanzo 1 copia
La Califfa [1970 film] — Regista — 1 copia
La notte del fiore 1 copia
Vedere la Grecia e le sue isole 1 copia
TI RICORDI, VENEZIA? 1 copia
Contro La Rabbia Dei Ritardatari 1 copia
Gli anni ruggenti 1 copia
NJE XHINXHIS KAHN I DITEVE TONA 1 copia
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Informazioni generali
- Nome canonico
- Bevilacqua, Alberto
- Data di nascita
- 1934
- Sesso
- male
- Nazionalità
- Italy
- Luogo di nascita
- Parma, Italy
- Luogo di residenza
- Rome, Italy
- Attività lavorative
- regista
sceneggiatore
poeta
giornalista - Premi e riconoscimenti
- Premio Letterario Castelfiorentino ( [2009])
Flaiano (Narrativa ∙ 2005)
Premio Dessì ( [2003])
Premio Internazionale Città di Penne (2007)
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Le Rose di Danzica di Alberto Bevilacqua
Nel 1919, quando nella zona del Baltico pullulano i Freikorps - bande di volontari armati, segretamente equipaggiati dagli alti comandi della Reichswehr, in funzione antibaltica, antipolacca e poi contro la Repubblica di Weimar e la sinistra rivoluzionaria - il barone Erich von Lehner (H. Berger) sequestra il generale prussiano Konrad von Der Berg (F. Nero), riluttante a prender parte all'attività controrivoluzionaria. Tra i due nasce un'amicizia che per Erich si trasforma in un'educazione ideologica. Catturato dai Freikorps e in procinto di essere giustiziato, il generale chiede all'amico di dargli la morte. (fonte: morandini)… (altro)
Orribile. Legato al Po ma finito in Africa: quindi quella che sembra una storia attorno al fiume diventa la storia di una ragazza. Che però per pagine e pagine non viene nominata, lasciando sempre come sfondo il Po e presentando svariati personaggi, molto "mitici", che svaniscono nel nulla.
Come se fosse una raccolta di novelle sul Po e sui personaggi che lo popolavano.
Come se fosse una raccolta di novelle sul Po e sui personaggi che lo popolavano.
Mah...terzo libro di Bevilacqua ed ennesima delusione. Ridondante, con una fine scontata in un ambiente già visto: forse innovatvo da questo punto di vista all'epoca ma a me non è piaciuto. Poi, il protagonista chi è? La califfa? Il suo amante? Il prete? Mah...anche qua, un po' di confusione.
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Premi e riconoscimenti
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Statistiche
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- Utenti
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- Voto
- 2.9
- Recensioni
- 10
- ISBN
- 105
- Lingue
- 8
