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Sabrina Benulis

Autore di Archon

3 opere 203 membri 15 recensioni

Sull'Autore

Comprende il nome: Sabrina Benulis

Serie

Opere di Sabrina Benulis

Archon (2011) 151 copie
Covenant (2014) 34 copie
Angelus (2016) 18 copie

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Informazioni generali

Sesso
female
Luogo di residenza
Pennsylvania, USA

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Recensioni

Avevo riposto molte aspettative su questo libro…
La trama? Intrigante e innovativa…
La cover? D’effetto e veramente bella…
Il prezzo? Una bazzecola a confronto ad altri…
Ma… la sostanza si è rivelata ben altra cosa.

C’è questa ragazza, Angela, bellissima ed eterea - capelli rosso sangue e grandi occhi celesti – che ha vissuto un’infanzia da schifo: i genitori la ignoravano nei migliori dei casi e la maltrattavano con varie punizioni nei peggiori e, come se non bastasse, dei comportamenti autolesionistici le hanno aperto le porte del manicomio quando era solo una bambina.
Angela è cresciuta facendo dei sogni bellissimi, dove si ritrovava al fianco di un fantastico angelo dalle ali d’argento, e al suo risveglio lo ritraeva su tela… ma presto i sogni non le bastarono più, aveva bisogno di raggiungere il suo angelo e qui ecco iniziarono i tentativi di suicidio: ma quello che ne derivò fu solo un forte dolore alle tempie quando provò a spararsi un colpo di pistola in testa, un misero graffio al petto quando tentò di trafiggersi il cuore con una lama e quest’ultima ridotta in mille pezzi… e delle orrende bruciature su braccia e gambe quando tentò di darsi fuoco da cui ne scaturì un incendio che uccise i suoi aguzzini… i suoi genitori.
Adesso, alle soglie dell’età adulta, Angela è entrata in un’esclusiva università vaticana, l’Accademia Westwood di Luz, dove vengono ammessi studenti con delle particolari capacità…
… i quadri di Angela sono molto interessanti: come ha fatto a ricreare così fedelmente queste perfette creature? I suoi quadri sono solo il frutto della sua fantasia… o sono in realtà dei ricordi?
Un’altra caratteristica ha permesso ad Angela di far parte del corpo di studenti “speciali” della Westwood: il suo aspetto.
Infatti, il colore dei capelli di Angela la rende ancora più speciale delle sue capacità, in quando caratteristica degli Insanguinati… fra loro si nasconde l’unica creatura che ha il potere di aprire e leggere il libro dell’arcangelo Raziel, decidendo così le sorti dell’intera umanità e non solo…
E chi sa che non sia proprio Angela la prescelta… il tanto atteso quanto temuto Archon
Al suo ingresso all’università Angela farà la conoscenza di un affascinante novizio, Kim, di cui presto… per non dire “tanto” presto… comincerà a provare qualcosa di profondo talaltro ricambiata; farà la conoscenza di Nina, una strana ragazza con delle visioni di morte; di Sophia, una bellissima ragazza enigmatica di cui Angela proverà uno strano senso di protezione; e di Stephanie, a capo della congrega di streghe… un’altra Insanguinata, nonché spasimante di Kim, e con l’autoconvinzione che sia lei la reincarnazione dell’angelo Raziel, Archon… inutile dire che sarà proprio Stephanie l’antagonista di Angela… un’antagonista in tutto e per tutto: dalla scelta del ragazzo fino ad arrivare alla scelta del potere o, più che altro, chi il potere sceglierà…
OK… NON C’HO CAPITO NIENTE!!!
Cooomunque…
Sarà proprio ai giorni a seguire il suo arrivo a Luz, che nell’isola comincerà a scatenarsi “L’Inferno”: una pioggia incessante che rischia di sommergere l’isola, delle morti efferate, l’agitazione di tutti i suoi abitanti e l’invocazione di demoni di vario genere, per il Vaticano sono indice dell’arrivo della Rovina… Archon.
Ed ecco che proprio in questo scenario apocalittico, finalmente Angela incontrerà il suo tanto agognato angelo, Israfel: ne resterà totalmente ammaliata tanto da scatenare la gelosia di Kim… nell’arco di pochi giorni i due si erano dichiarati reciproco interesse e avevano avuto una notte di passione.
Per l’ego di Kim - bellissimo ragazzo non c’è che dire… almeno da come viene descritto – questo è un affronto bell’e buono: essere surclassato da un angelo… - per giunta un angelo anche un tantino gay… o meglio con tendenze “ambigue”… è troppo!!!
Dopodiché: battaglie sanguinolente… teste mozzate… scesa all’Inferno tipo alla Dante Alighieri… eccetera… eccetera… fino ad arrivare all’epilogo che tutto rimanda, come al solito, al prossimo libro.

Cos’è che non mi è piaciuto?
Non so se sia una mia pecca – molto probabilmente è così – ma il libro mi è sembrato confusionario…
Facevo fatica spesso a seguire la storia: dai dialoghi alle descrizioni, sembravano tutti un’accozzaglia di informazioni messe lì in fretta e furia solo per riempire le pagine, senza un ordine o una logica e quando finalmente mi raccapezzavo sull’inizio e la fine di un dialogo ben riuscito, mi sembrava infantile e banale.
Attenzione!!! il libro ha del potenziale. Non è stato così brutto, ma al di sotto delle mie aspettative: l’ambientazione gotica e lugubre ha un suo fascino, anche molte scene – almeno quello dove ci capivo qualcosa – erano descritte alla perfezione e di certo la Benulis non ci ha risparmiato lo splatter: scene veramente cruente non mancano… credetemi!!!
Ma in sostanza… è vuoto.
Quando ho finito di leggerlo, facevo fatica a ricordarmi la trama, i personaggi – no… non è Alzheimer tranquilli – è solo un libro che non è riuscito a prendermi, tutto qua. Torno a ripetere, il potenziale c’è, questo è solo il primo libro di tre… staremo a vedere cosa ci riserverà l’autrice nei prossimi capitoli.

CONSIGLIATO???
Fate un po’ voi…
… (altro)
 
Segnalato
blake16 | 14 altre recensioni | Feb 1, 2012 |

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2.9
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