Dorothy Allison (1) (1949–)
Autore di La bastarda della Carolina
Per altri autori con il nome Dorothy Allison, vedi la pagina di disambiguazione.
Sull'Autore
Dorothy Allison, 1949 - Writer Dorothy Allison was born in 1949 in Greenville, South Carolina to a fourteen-year-old unwed mother. She grew up with an abusive and violent father figure. Allison was the first in her family to graduate from high school. She received a National Merit Scholarship and mostra altro earned a bachelor's degree from Florida Presbyterian College and a master's from New York's School of Social Research. In 1988, "Trash," a book of short stories was published. Allison followed with "The Women Who Hate Me: Poetry, 1980-1990," which gained her respect in the gay and lesbian community. "Trash" was awarded two Lambda Literary awards: Best Small Press and Best Lesbian Book. "Bastard Out of Carolina" gave her mainstream success and was a National Book Award finalist. The novel tells a tale of poverty, incest, abuse and survival and is centered around the Boatwright family of Greenville County, South Carolina. Allison has also published a collection of essays titled "Skin: Talking About Sex, Class and Literature," which won critical acclaim. "Two or Three Things I Know For Sure" (1995) is a short memoir in which she used text and family photographs. "Cavedweller" is an epic novel that chronicles the lives of four strong women in the difficult terrain of small town Georgia. In addition to writing her books, Allison is a contributor to publications such as The New York Times, Harpers and Allure. (Bowker Author Biography) mostra meno
Fonte dell'immagine: Credit: David Shankbone, Brooklyn Book Festival, Sept. 14, 2008
Opere di Dorothy Allison
Anthology of Application Writers 4 copie
Bastard Out of Carolina (advance excerpt) (Dutton Fiction, Selections from Our Winter List) (1992) 2 copie
Compassion 1 copia
Opere correlate
Chloe Plus Olivia: An Anthology of Lesbian Literature from the 17th Century to the Present (1994) — Collaboratore — 446 copie
The Book That Changed My Life: 71 Remarkable Writers Celebrate the Books That Matter Most to Them (2006) — Collaboratore — 387 copie
The Friend Who Got Away: Twenty Women's True Life Tales of Friendships that Blew Up, Burned Out or Faded Away (2005) — Collaboratore — 203 copie
Eat, Memory: Great Writers at the Table: A Collection of Essays from the New York Times (2008) — Collaboratore — 167 copie
Wild Women: Contemporary Short Stories by Women Celebrating Women (1994) — Collaboratore — 148 copie
Writing Women's Lives: An Anthology of Autobiographical Narratives by Twentieth-Century American Women Writers (1994) — Collaboratore — 121 copie
The James Tiptree Award Anthology 3: Subversive Stories about Sex and Gender (2007) — Collaboratore — 95 copie
The Leading Edge: An Anthology of Lesbian Sexual Fiction (Lady Winston Series) (1987) — Collaboratore — 69 copie
The Second Gates of Paradise: The Anthology of Erotic Short Fiction (1997) — Collaboratore — 36 copie
Southern Sin: True Stories of the Sultry South and Women Behaving Badly (2014) — Introduzione — 26 copie
Editor's Choice II: Fiction, Poetry & Art from the U.S. Small Press, 1978-1983 (Contemporary Anthology Series) (1987) — Collaboratore — 6 copie
Etichette
Informazioni generali
- Data di nascita
- 1949-04-11
- Sesso
- female
- Nazionalità
- USA
- Luogo di nascita
- Greenville, South Carolina, USA (birth)
- Luogo di residenza
- Greenville, South Carolina, USA
San Francisco, California, USA
Florida, USA
New York, USA - Istruzione
- Eckerd College (Florida Presbyterian College, BA, Anthropology)
Florida State University (Anthropology)
New School for Social Research (Anthropology) - Attività lavorative
- Author
substitute teacher
maid
social security administration clerk - Relazioni
- Layman, Alix (partner)
Allison, Wolf Michael (son) - Organizzazioni
- Fellowship of Southern Writers (member)
The Independent Spirit Award (founder)
International PEN (board member)
National Coalition Against Censorship (advisory board member)
Feminists for Free Expression (advisory board member)
James Tiptree, Jr. Award (advisory board member) (mostra tutto 8)
Lesbian Sex Mafia (one of the founding members)
Columbia College (Writer-in-Residence, 2006) - Premi e riconoscimenti
- Robert Penn Warren Award for Fiction (2007)
Jim Duggins Outstanding Mid-Career Novelists' Prize (2007)
Utenti
Recensioni
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Southern Fiction (1)
Premi e riconoscimenti
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Autori correlati
Statistiche
- Opere
- 19
- Opere correlate
- 47
- Utenti
- 9,121
- Popolarità
- #2,637
- Voto
- 3.9
- Recensioni
- 162
- ISBN
- 101
- Lingue
- 10
- Preferito da
- 33
Non mi aspettavo niente da Trash: immaginavo che fosse un bel libro, visto che era stato premiato con un Lambda Literary Award, ma ero ben consapevole di avere tra le mani un esordio e che quindi non fosse il caso di aspettarsi un capolavoro. Invece mi sono ritrovata a leggere una raccolta piuttosto sconvolgente, capace di raccontare la povertà con un realismo raro e quel tipo di povertà che non guadagna la simpatia della gente perché esula dallo stereotipo dellǝ buonǝ poverǝ che lotta contro le condizioni avverse e non se la prende con chi ha avuto la fortuna di nascere in mezzo ai privilegi.
Allison conosce in prima persona quel genere di povertà e ne parla profusamente in Trash e già con il primo racconto, River of Names, ci raggela. Con un vero e proprio fiume di nomi, Allison ci introduce alla sua raccolta con uno dei racconti più potenti che abbia mai letto sulla povertà e sulla disperazione di nascere e crescere nella miseria. Prosegue poi con Meanest Woman Ever Left Tennesse, dove racconta la storia di Shirley, una donna incattivita dalla povertà e dalle privazioni, e della sua famiglia, che è sotto il suo controllo e la sua tirannia. Non possiamo fare a meno di fare il tifo per Mattie, la figlia maggiore e la più determinata a sfidarla, ma durante il racconto abbiamo il sentore che le cose non finiranno bene per lei.
Mama parla di un altro tipo di famiglia disfunzionale, con una figlia in cerca dell’amore di sua madre e in fuga dalla violenza del patrigno. La figlia impara dalla madre a non chiedere aiuto per timore che accada qualcosa di più terribile delle violenze del presente, perché la parte di te che vuole di meglio deve essere uccisa perché quel meglio non è stato destinato a te. Poi Gospel Song racconta dell’odio che una bambina albina fa crescere dentro di sé per la discriminazione che subisce per il suo aspetto insolito, che alcunз trovano rivoltante. Il suo odio è così violento che viene da ritrarsi dalle pagine.
I’m Working on My Charm racconta di una ragazza che impara dalla madre il mestiere di cameriera, mentre Steal Away racconta della fame dellз poverз dei piaceri che non ci si possono permettere. Poi Monkeybites usa una scimmia ribelle per raccontare di come la società punisca in maniera crudele chi non si comporta secondo i suoi dettami: alla società non interessa di capire il perché di un certo comportamento, le interessa soltanto punire il comportamento deviante.
Don’t Tell Me You Don’t Know è a mani basse uno dei racconti più potenti che abbia mai letto sull’intreccio inestricabile di odio e amore che si forma nelle famiglie dove si consumano abusi e dove essere forti non è minimamente abbastanza. Demon Lover poi è una storia sulla portata devastante di un lutto mescolata alla dipendenza da droghe e a pessime compagnie. Il finale è davvero opprimente e buio.
Quindi abbiamo Her Thighs, un bellissimo racconto sul rapporto difficile tra una donna closeted e una sincera con se stessa, tra una donna che ha il coraggio del suo desiderio e una che non ce l’ha, e sulla necessità di rispettare se stesse nel rapporto con un’altra persona. O almeno di essere chiare fin da subito. Poi abbiamo Muscle of the Mind sulla necessità di rafforzare i propri muscoli mentali per reggere le pressioni sociali e non rientrare nei ranghi dei ruoli di genere pensati per le donne.
Violence Against Women Begins at Home mette in guardia contro un femminismo che si focalizza sulla teoria e dimentica di aiutare le donne nella loro diversità di percorsi di vita e nelle loro contraddizioni. In A Lesbian Appetite, Allison lega cibo e bisogno di affetto e amore, dato che entrambi danno un senso di sazietà, seppur diverso.
In Lupus abbiamo un bellissimo paragone tra il lupus e il rapporto tossico tra uomini e donne, rapporto che come una malattia consuma le sue vittime lentamente e per tenerla a bada bisogna ricorrere a farmaci che logorano e vivere una vita molto ligia alle regole. Chiude la raccolta in maniera potente come River of Names l’aveva aperta, Compassion: tre sorelle al capezzale della madre che, con la sua morte, dissolve la famiglia che le aveva tenute prigioniere.
Spero di avervi messo almeno un po’ di curiosità e di voglia di recuperare Trash perché è una delle raccolte di racconti più belle che mi sia capitato di leggere e, sebbene contenga degli argomenti sensibili, mi auguro che la leggerete in tantз.… (altro)