Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... Death Note, Vol. 1 (originale 2003; edizione 2005)di Tsugumi Ohba, Takeshi Obata (Illustratore)
Informazioni sull'operaDeath Note, Volume 1: Boredom di Tsugumi Ohba (2003)
Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Appartiene alle SerieÈ contenuto inPremi e riconoscimentiMenzioniElenchi di rilievo
Light tests the boundaries of the Death Note's powers as L and the police begin to close in. Luckily Light's father is the head of the Japanese National Police Agency and leaves vital information about the case lying around the house. With access to his father's files, Light can keep one step ahead of the authorities. But who is the strange man following him, and how can Light guard against enemies whose names he doesn't know? Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... GeneriSistema Decimale Melvil (DDC)741.5952The arts Graphic arts and decorative arts Drawing & drawings Cartoons, Caricatures, Comics Collections Asian JapaneseClassificazione LCVotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
Non solo la storia è sopraffine ed elaborata, ma coniuga divinamente giallo, poliziesco, horror e psicologico. I colpi di scena costringono a trattenere il fiato, i disegni hanno quello stile gotico che tanto si abbina alla trama. I personaggi sono meravigliosamente descritti, anche se forse l'approfondimento psicologico avrebbe potuto andare un po' più a fondo, ma ciò non corrompe la bellezza di questo capolavoro. Mille sono le riflessioni che sorgono dalla lettura di questa minuziosa analisi dell'intelligenza umana, e di come essa possa asservirsi al Bene, alla Giustizia, all'Interesse o al Profitto, all'Amore, o ad una pretesa e ad un'interpretazione personale di ciascuno di questi elementi, determinando nei personaggi scelte diametralmente opposte. Il binomio Light/L è di sicuro rimasto nel cuore di tutti coloro che hanno amato questo fumetto, così come la sensazione che l'unico rimprovero fattibile ad esso sia la svolta a metà serie, con la morte del mio adorato L, unico vero coprotagonista e solutore del caso, che ha lasciato un buco nel cuore dei lettori e strappato qualche lacrima ai loro occhi appassionati.
Non è facile trovare fumetti ben elaborati come questo, sono felice di averlo letto. ( )