Fai clic su di un'immagine per andare a Google Ricerca Libri.
Sto caricando le informazioni... A Man Lay Dead (Dead Letter Mysteries) (originale 1934; edizione 1997)di Ngaio Marsh (Autore)
Informazioni sull'operaA Man Lay Dead di Ngaio Marsh (1934)
Sto caricando le informazioni...
Iscriviti per consentire a LibraryThing di scoprire se ti piacerà questo libro. Attualmente non vi sono conversazioni su questo libro. nessuna recensione | aggiungi una recensione
Appartiene alle SerieRoderick Alleyn (1) Appartiene alle Collane EditorialiFontana (389) Mirabilia (81) Mirabilia (81) Prisma detectives (73) È contenuto inHa l'adattamentoElenchi di rilievo
Crime comes to a country house: "Any Ngaio Marsh story is certain to be Grade A, and this one is no exception." --The New York Times This classic from the Golden Age of British mystery opens during a country-house party between the two world wars--servants bustling, gin flowing, the gentlemen in dinner jackets, the ladies all slink and smolder. Even more delicious: The host, Sir Hubert Handesley, has invented a new and especially exciting version of that beloved parlor entertainment, The Murder Game . . . "It's time to start comparing Christie to Marsh instead of the other way around." --New York Magazine "A peerless practitioner of the slightly surreal, English-village comedy-mystery." --Kirkus Reviews Non sono state trovate descrizioni di biblioteche |
Discussioni correntiNessunoCopertine popolari
Google Books — Sto caricando le informazioni... VotoMedia:
Sei tu?Diventa un autore di LibraryThing. |
Purtroppo anche stavolta non è stata una lettura soddisfacente: l'idea è ben collaudata, il tipico omicidio in una villa isolata con un ristretto numero di sospetti, e sono costruiti accuratamente sia l'antefatto che prepara al delitto sia le indagini successive; eppure manca la suspense, non c'è mai un momento in cui il lettore vada aldilà di una blanda curiosità. L'ultimo quarto poi è davvero pasticciato: prima dobbiamo sorbirci una fin troppo lunga scena di azione/spionaggio che definire ingenua è un eufemismo (la Christie aveva il buon senso di tenersene alla larga il più possibile), e poi la soluzione è deludente ai limiti del ridicolo.[SPOILER]-un assassino che scende a cavalcioni dalla ringhiera come un bimbo discolo evoca immagini grottesche, non c'erano espedienti più dignitosi da escogitare?-[FINE SPOILER]. Apprezzabile però il modo in cui viene enunciata, molto scenografico.
Tutto sommato è un libro gradevole ma non si solleva mai dalla mediocrità, mancano quei tocchi di stile che rendono le opere della Christie indimenticabili. ( )