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Risultati da Google Ricerca Libri
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Perché ho letto Le cronache di Magnus Bane? Sul serio, mi ero ripromessa di ignorare qualunque altra cosa fosse uscita dalle mani di Cassandra Clare nonostante i deliri dei fan fossero ovunque perché, dopo aver letto la prima trilogia degli Shadowhunters, non mi sembrava il caso di infierire ulteriormente su me stessa.
I miei ricordi dei libri di Clare non sono dei migliori, per quel che ne è rimasto: soprattutto una grande irritazione per il suo stile, così pedante nel volersi assicurare che i suoi lettori capissero esattamente le azioni dei suoi personaggi…
Quindi, perché ho letto Le cronache di Magnus Bane? Be’, a mia discolpa dirò di essere entrata in un circolo vizioso di trash molto spinto, roba davvero forte adatta solo a chi ha il pelo sullo stomaco: mi sono guardata Shadowhunters, la serie tv, che è probabilmente una delle cose più brutte che siano passate sugli schermi televisivi negli ultimi anni. Pensate a un qualunque difetto possa avere una serie tv e vedrete che Shadowhunters ce l’ha…
Comunque, è così brutta da avermi incuriosito: questo mese esce la seconda stagione e non vedo l’ora di vedere quanto potrà essere ancora più brutta… e non paga della serie, il mio ingordo desiderio di trash si è spinto a volersi ributtare sui libri… Ora, la seconda trilogia degli Shadowhunters mi sembrava un po’ troppo pure per l’esaltazione da trash, così mi sono buttata su Le cronache di Magnus Bane. Se vi interessa la serie, vi raccomando di non seguire il mio esempio, perché io mi sono vista spuntare personaggi sconosciuti o dimenticati in ogni dove…
Alla fine di questa non-recensione, vi dirò che Le cronache di Magnus Bane si prende tre stelline perché non è irritante quanto la trilogia (sarà stato merito delle due coautrici, Johnson e Brennan?) e ha brillantemente appagato il mio bisogno di trash, almeno fino alla prossima stagione di Shadowhunters… ( )
It was a violent heat wave in the late summer of 1953.
(For The Fall of the Hotel Dumort p 299-346)
July 1977
"What do youdo?
(For What to Buy the Shadowhunter Who Has Everything (And Who You're Not Officially Dating Anyway) p 347-390)
Magnus woke up with the slow golden light of midday fil-tearing through his window, and his cat sleeping on his head.
(For The Last Stand of the New York Institute p 391-444)
New York City, 1989
The Man was far too close.
(For The Course of True Love (And First Dates) p 445-490)
It was friday night in Brooklyn, and the city lights were reflecting off the sky: orange-tinted clouds pressing summer heat against the sidewalks like a flower between the pages of a book.
(For The Voicemail of Magnus Bane p 491-507)
The Voicemail of Magnus Bane, High Warlock of Brooklyn, in the Days Following a Certain Incident in City of Lost Souls
Citazioni
Ultime parole
Dati dalle informazioni generali inglesi.Modifica per tradurlo nella tua lingua.
(For What Really Happened in Peru p 1- 50)
To this day, whatever it is that actually got him banned from Peru is --and perhaps must always remain--a mystery.
I miei ricordi dei libri di Clare non sono dei migliori, per quel che ne è rimasto: soprattutto una grande irritazione per il suo stile, così pedante nel volersi assicurare che i suoi lettori capissero esattamente le azioni dei suoi personaggi…
Quindi, perché ho letto Le cronache di Magnus Bane? Be’, a mia discolpa dirò di essere entrata in un circolo vizioso di trash molto spinto, roba davvero forte adatta solo a chi ha il pelo sullo stomaco: mi sono guardata Shadowhunters, la serie tv, che è probabilmente una delle cose più brutte che siano passate sugli schermi televisivi negli ultimi anni. Pensate a un qualunque difetto possa avere una serie tv e vedrete che Shadowhunters ce l’ha…
Comunque, è così brutta da avermi incuriosito: questo mese esce la seconda stagione e non vedo l’ora di vedere quanto potrà essere ancora più brutta… e non paga della serie, il mio ingordo desiderio di trash si è spinto a volersi ributtare sui libri… Ora, la seconda trilogia degli Shadowhunters mi sembrava un po’ troppo pure per l’esaltazione da trash, così mi sono buttata su Le cronache di Magnus Bane. Se vi interessa la serie, vi raccomando di non seguire il mio esempio, perché io mi sono vista spuntare personaggi sconosciuti o dimenticati in ogni dove…
Alla fine di questa non-recensione, vi dirò che Le cronache di Magnus Bane si prende tre stelline perché non è irritante quanto la trilogia (sarà stato merito delle due coautrici, Johnson e Brennan?) e ha brillantemente appagato il mio bisogno di trash, almeno fino alla prossima stagione di Shadowhunters… ( )