Effettive tre stelle e mezzo.
Insomma, non mi ha proprio entusiasmato e, di certo, non è all’altezza della migliore produzione della Kleypas. Manca quel tocco di leggerezza e quella lieve ironia che la caratterizzano, nonché la vivacità e il brio che la contraddistinguono. La lettura, nel complesso, si rivela lenta e un po’ pesante, persa nei due protagonisti, Jessica/Julia e Damon, che, pur se ben inquadrati nell’epoca, alla fine risultano piuttosto ingessati. Anche il linguaggio appare appesantito discostandosi da quello solito pur se perfettamente in linea col periodo di riferimento.
Un matrimonio contratto da bambini per volere dei genitori segna il presente dei due protagonisti che non si conoscono se non per nome che, del resto, Julia Hargate ha cambiato in Jessica Wentworth quando ha intrapreso la carriera di attrice. Entrambi non desiderano altro che sciogliere quel vincolo ma conoscersi, in realtà, farà una notevole differenza.

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